Valter, Biagio, Flora, Giovanni e Adelaide sono i protagonisti di questo sorprendente romanzo d’esordio.
Cinque persone, tre uomini e due donne, profondamente diversi tra loro per carattere, lavoro, famiglie ed esperienze passate. In comune, però, hanno il desiderio di prendersi una pausa di qualche giorno, di isolarsi dal flusso delle loro vite. Una pausa per “ritrovare sé stessi”.
Queste cinque vite si sfiorano in un autogrill e si scontrano in un casale nel cuore della Maremma, dove qualcuno di loro scoprirà un lato decisamente oscuro.
Daniela Capobianco dà voce – e corpo – a cinque personaggi assurdi eppure terribilmente reali con le loro fobie, le manie, i conflitti, i desideri inconfessati (e inconfessabili).
La prefazione è di Enrica Tesio.